Ozzonizzatore

Descrizione: Questo semplice apparecchio, simile a quello proposto da Werner von Siemens (1816-1892) nel 1857 sfrutta il fenomeno per il quale gli effluvi elettrici producono ozono e trasformano cioè una parte dell’ossigeno biatomico O2 dell’atmosfera in ossigeno triatomico O3.
L’apparecchio è formato da due tubi concentrici: quello interno ha un elettrodo e contiene un gas rarefatto. Il tubo esterno munito di ugelli di afflusso ed efflusso è ricoperto internamente di foglia d’oro ed è collegato ad un manicotto di ottone. Collegando ad una bobina di induzione l’elettrodo e il manicotto, si produce una scarica ad effluvio che ozonizza parzialmente l’aria che viene fatta circolare nell’apparecchio.

Data: 1876 circa

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Misure: Lunghezza: 390, diametro: 27 mm

Dal martedì al venerdì dalle 9 alle 16, sabato e domenica dalle 10 alle 18.

Lunedì chiuso.

Il Planetario è visitabile solo in occasione degli eventi e delle lezioni in programma, su prenotazione.

€ 10.00 adulti
€ 8.00 bambini

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