
Accendino elettrostatico di Clarke e Coates
Descrizione: Questo accendilume proposto da Clarke e Coates nel 1883 (brevetto inglese 5992) funziona tramite una minuscola macchina elettrostatica a cilindro il cui funzionamento è identico a quella di Voos (vedi n° inv. 443).
Lapparecchio è formato da un manico di ebanite sormontato da un tubo di latta nichelata sulla sommità della quale sono praticate tre aperture. Allinterno del manico sono incollati due settori rettangolari di stagnola, che fungono da induttori mentre concentrico ad esso un secondo cilindro di ebanite reca sei strisce di stagnola longitudinali. Il cilindro è munito di un volano di piombo ed era azionato tramite una ruota dentata (mancante) e una piccola cremagliera che veniva azionata premendo un bottone. Alcuni fiocchetti e un conduttore diametrale (mancanti) permettevano il trasferimento delle cariche. Queste sono prelevate da due conduttori che corrono nel tubo nichelato e che terminano in corrispondenza delle aperture. Premendo il bottone si faceva ruotare il cilindro e una scintilla scoccava fra gli estremi dei conduttori. Apparecchi di questo tipo erano utilizzati per accendere lampade e becchi a gas.
Data: 1890 circa
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Misure: Diametro max.: 45, altezza: 410 mm