Elettrometro di Henley
Questo semplice elettrometro fu descritto dal farmacista inglese Timothy Henley (?-1779 circa) nel 1772 e fu molto utilizzato per oltre un secolo.
Si compone di un'asta verticale di bosso inserita inferiormente in un tubetto di ottone munito di spinotto. All'asta è
Mulinello elettrico di Hamilton
Questo mulinello, proposto per la prima volta da Hamilton viene utilizzato per mostrare come, sfruttando il "vento elettrico" (vedi n° inv. 1537) sia possibile generare un movimento.
Il mulinello è formato da una croce uncinata di fili dottone appuntiti, uniti
Lampada a incandescenza
È una lampadina a incandescenza piriforme con zoccolo di tipo Edison a vite. Vi sono due filamenti paralleli di carbone a U rovesciata collegati a portafilamenti in
Puntale per il vento elettrico
Questo conduttore a gomito filettato ad unestremità e appuntito dallaltra viene utilizzato per mostrare il potere delle punte e il cosiddetto "vento elettrico".
Quando il conduttore è inserito sul conduttore di una macchina elettrostatica, il campo elettrico sulla sua punta può
Apparecchio per mostrare l’effetto Joule
Questo semplice apparecchio permette di dimostrare come una corrente genera in un conduttore uno sviluppo continuo di calore. Questo effetto, sfruttato da tutte le resistenze utilizzate per produrre calore, prende il nome dal fisico inglese James Prescott Joule (1818-1889) che
Medaglia commemorativa di Giovanni Caselli
È una medaglia commemorativa in bronzo raffigurante Giovanni Caselli (1815-1891), inventore del pantelegrafo omonimo, strumento capace di riprodurre a distanza scritte e disegni tramite un sistema elettrochimico. La medaglia reca:
a) sul recto: ritratto dellinventore con la scritta GIOV.CASELLI DA SIENA.
b)
Immagine ottenuta con il Pantelegrafo Caselli
Il pantelegrafo era un complesso apparecchio composto da due grandi pendoli sincronizzati elettricamente. Su di uno di essi (il trasmettitore) un foglio di stagnola recante scritte o disegni fatti con inchiostro isolante veniva esplorato da uno stilo. Gli impulsi elettrici
sostegni per aghi magnetici
Sono dieci piccoli sostegni formati da una basetta di legno ebanizzato recante un ago verticale. In origine su di essi erano imperniati degli aghi o delle barrette magnetiche (oggi mancanti), che venivano utilizzati per visualizzare la direzione delle linee di
Asta di vetro
È una barra di vetro verde leggermente conica utilizzata come quella con n° inv. 1502: strofinata si carica
lastre armate
Sono due lastre di vetro di cui solo una faccia è armata da un foglio di
Pelliccia di gatto
È una pelliccia di gatto utilizzata per elettrizzare per strofinìo aste di vetro, di resina o daltro materiale da usarsi in esperienze di
tubi di Plücker
Sono tubi del tutto simili a quelli con n° inv. 781 anche se di costruzione più recente. Recano etichette con le scritte:
a) «Chloroform», b) «Pure Air», c) «Aether», d) «O2», e) «HCl» con altra etichetta illeggibile, f) «J», h)