
Macchina elettrostatica a strofinio
Descrizione: È una macchina elettrostatica a strofinìo con disco di vetro, montata su di una base sagomata di ghisa sostenuta da tre piedini torniti in legno. Lasse in ferro del disco, munito di manovella, è imperniato fra una coppia di montanti in legno. Otto sostegni fissati ai montanti trattengono tramite ganci due coppie di cuscinetti formati da tavolette in legno ricoperte di tela grezza imbottita e ricoperta di seta. Quattro lamine a molla premono i cuscinetti contro il disco di vetro e sono in collegamento tramite lamine di stagnola ad un gancio posto alla base dei montanti. Il conduttore principale è sostenuto da una colonna in vetro innestato su di un piede dottone avvitato alla base. Su di essa è inserita una sfera dottone munita di un braccio semicircolare alle estremità del quale sono fissati due pettini a U muniti di punte che abbracciano diametralmente la periferia del disco. Gli estremi dei collettori terminano con sferette di vetro.
La macchina funziona come con n° inv. 445, 448, 449 e 453.
Data: 1873 circa
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Misure: Larghezza 670, profondità 550, altezza 765; diametro disco: 520 mm