Fondazione Scienza e Tecnica
Pubblicazioni
Science Snack. Il Museo a piccolo dosi
A cura di Laura Faustini e Stefania Lotti, 2023. Angelo Pontecorboli Editore, Firenze.
Questo volume è la versione a stampa del contenuto di 65 videoclip ed è stato pensato come un vademecum per la visione dell’intera produzione.
L’edizione è suddivisa in capitoli che rispecchiano le sezioni del Museo: Biblioteca, Collezioni di Scienze naturali e applicazioni di Merceologia, Collezioni di Fisica e Planetario.
Mentre per i primi due settori, i filmati costituiscono un utile supporto per la fruizione del testo, per la Fisica e il Planetario i videoclip ampliano, in maniera significativa, la comprensione dell’argomento trattato attraverso, rispettivamente, le riprese di alcuni esperimenti, condotti dagli stessi relatori, e le immagini digitali dell’intero universo, proiettate sulla cupola.
L’antica Gipsoteca
A cura di Laura Faustini e Elisa Zucchini, 2023. Angelo Pontecorboli Editore, Firenze.
Il volume è stato pensato come approfondimento a uno dei videoclip realizzati nell’ambito del progetto “Science Snack”. Ripercorrendo il ruolo che ebbe l’insegnamento del disegno di ornato, oltre a quello geometrico, architettonico e topografico, nella formazione tecnica tra la metà dell’Ottocento e i primi venti anni del Novecento, presta particolare attenzione alla costituzione delle collezioni, tra cui quella di gessi, che furono un utile supporto ai professori durante le lezioni e agli allievi per le loro esercitazioni. La collezione, qui illustrata, faceva parte dell’antica gipsoteca, appartenuta all’Istituto Tecnico, che contava numerosissimi esemplari, tratti da opere antiche e moderne, che vennero acquistati da formatori specializzati, tra i quali si ricordano i nomi di Oronzio e Giuseppe Lelli di Firenze, e Carlo Campi di Milano.
Ouranò. Fiabe in planetario
a cura di Laura Faustini e Stefania Lotti, schede didascaliche di Silvia Giomi, disegni di Nicoletta Murru, 2023. Angelo Pontecorboli Editore, Firenze.
Il volume prende lo spunto dai videoclip realizzati nell’ambito del progetto “Science Snack” e propone una raccolta di fiabe, basate sul mito antico, che stimolano a viaggiare con la fantasia, mentre si viene guidati nell’osservazione dell’universo, attraverso la descrizione astronomica della costellazione protagonista del racconto. Al termine della fiaba…congiungendo puntini numerati… che cosa apparirà? Teniamo a disposizione le matite colorate!!
Fondazione Scienza e Tecnica. Guida al Museo
A cura di Simonetta Soldani e Donatella Lippi (2018)
“Una sorta di manuale d’uso, un volume che correda una visita e rimane come strumento, per richiamare alla memoria un oggetto o per approfondire un argomento. Si apre con la storia della formazione tecnica, a Firenze, con uno sguardo al passato, e si chiude con una prospettiva siderale sul cielo svelato attraverso il planetario digitale, ultima, recentissima acquisizione della Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze.
Questo percorso narrativo ha come cornice l’Italia tra Otto e Novecento, quando anche il nostro Paese si impegnò per incrementare il settore economicamente strategico delle scienze applicate, puntando sulla meccanica e la fisica, sull’elettrotecnica e la chimica…
L’Istituto Tecnico Toscano, della cui memoria la Fondazione Scienza e Tecnica è espressione, seppur nato in ambito
granducale, riflette questo impegno, documentato nelle sue collezioni e nel suo patrimonio di reperti e di libri.” (Donatella Lippi)
Le “tele cerate” di Egisto Tortori
A cura di Laura Faustini e Stefania Lotti, 2018. Nicomp Laboratorio Editoriale, Firenze.
Da tempo in attesa di essere esposte e di poter esibire il loro nitore, le “tele cerate” del Museo della Fondazione Scienza e Tecnica sfoggiano ora lo splendore dei disegni e dei colori, che si stagliano sul fondo nero in un piacevole contrasto. In una veste editoriale gradevolissima, il catalogo delle 66 tele, realizzate da Egisto Tortori per l’Istituto Tecnico Toscano tra il 1870 e il 1876, esalta questo patrimonio di eccellenza, offrendolo a Studenti, Studiosi. fiorentini e stranieri, e valorizzando non solo il Museo della Fondazione, ma l’intera tradizione della didattica scientifica ottocentesca.
“Ai miei tempi…” I Nonni del Bobolino raccontano le loro storie di cucina.
A cura di Salvatore La Lota Di Blasi (2018)
… Potrebbe cominciare così un libro scritto da mani che hanno conosciuto la guerra, mani che ora pettinano capelli bianchi, mani che hanno fatto i conti con la mancanza -vera- del cibo sulla mensa…E, infatti, questo libro ha il sapore dolce-amaro della nostalgia, riaccendendo i sogni del tempo che è passato, rinnovando i ricordi, attraverso gesti e oggetti che ora potrebbero costituire solo la “bellezza riposata dei solai”, per usare le parole di Guido Gozzano. …
Il cielo delle donne e degli uomini
A cura di Salvatore La Lota Di Blasi (2018)
L’esperienza del nuovo planetario digitale negli occhi dei Detenuti dell’Istituto circondariale di Sollicciano, come occasione formativa importante per misurarsi, per crescere e per condividere. L’esperienza, racchiusa in queste pagine, dimostra che si impara a volare anche quando i piedi sono costretti a rimanere attaccati alla terra, dentro lo spazio di un quadrato silenzioso.
E=mc². Pillole di scienza. Aforismi, riflessioni, sentenze
A cura di Laura Faustini, 2017. Sillabe, Firenze
Questa silloge di massime, sentenze, definizioni, organizzata in grandi aree tematiche, offre delle vere e proprie incursioni nel pensiero degli scienziati e degli studiosi del passato. Per richiamare la materialità di alcune citazioni, l’antologia è corredata dalle immagini di macchine, reperti naturalistici, frontespizi di volumi -oggetto delle descrizioni_-, conservati al Museo della Fondazione Scienza e Tecnica a Firenze. Dai ‘numi tutelari’ della storia della scienza, alle citazioni dissacratorie delle scritture brevi: in questo modo, accanto al telescopio di Galileo, brilla la trasgressiva definizione che ne dà Ambrose Bierce.
Accanto a Albert Einstein, l’esclamazione attribuita ad Archimede. E Leonardo non disdegna la compagnia di Cartesio… Il pregio di un libro di aforismi è, infatti, la libertà.
Il micio in cucina tra scienza e tecnica
Testi di Laura Saba illustrazioni di Sara Zunino, 2017. Sillabe, Firenze
Nel 1891 Pellegrino Artusi dava alle stampe La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, scritto nella sua casa di piazza d’Azeglio a Firenze, ed è anche l’anno in cui veniva inaugurata la nuova sede dell’Istituto Tecnico Toscano in via del Mandorlo, a pochi metri di distanza, le cui collezioni oggi sono conservate nel Museo della Fondazione Scienza e Tecnica. Da qui, l’idea di un goloso viaggio, attraverso le raccolte del Museo, alla scoperta di manufatti, macchine, reperti che, con ogni probabilità, hanno fatto parte della cultura, dell’immaginario gastronomico e delle competenze tecniche e scientifiche di Pellegrino Artusi.
Il volume, pensato per bambini e ragazzi, offre una selezione di ricette: un insieme di schede illustrate, allegate al volume, che guidano i più giovani nella realizzazione di prelibati manicaretti.
Il Gabinetto di Fisica dell’Istituto Tecnico Toscano. Guida alla visita
Brenni Paolo, 2009. Polistampa, Firenze.
Uscito in occasione dell’iniziativa “Firenze Scienza” (novembre 2009-maggio 2010), “Il Gabinetto di Fisica dell’Istituto Tecnico Toscano” costituisce una guida alla visita della collezione di strumenti preservata dalla Fondazione Scienza e Tecnica.
La guida si articola in un percorso suddiviso in sezioni corrispondenti ai diversi rami della fisica così come era strutturata alla fine dell’Ottocento: idraulica, ottica, acustica, meccanica fisica, idrostatica, pneumatica, meteorologia, elettrostatica, elettricità e magnetismo, applicazioni dell’elettricità.
Illustra più di un centinaio di strumenti scientifici, non solo evidenziando il loro legame con lo sviluppo delle conoscenze scientifiche e delle loro applicazioni nella didattica sperimentale, ma anche facendo emergere la loro storia e i loro costruttori. Si tratta della ricostruzione di un’immagine che vede intrecciarsi invenzione, ricerca, creatività, capacità tecniche ed è il risultato del lungo e accurato lavoro di restauro e catalogazione degli strumenti della collezione che oggi conserva ancora il 90% di quelli menzionati negli inventari dell’inizio del Novecento.
A ciascun apparecchio è dedicata una scheda illustrata e ragionata in cui sono riportati l’anno e il luogo di fabbricazione e le dimensioni.
Le stanze della scienza. Le collezioni dell’Istituto Tecnico Toscano a Firenze
Giatti Anna & Lotti Stefania (a cura di), 2006. Artigraf, Firenze.
Vengono raccolte in questo volume le informazioni relative alle collezioni storico-scientifiche conservate dalla Fondazione Scienza e Tecnica.
Nato con la finalità di presentare alcuni degli oggetti che sono stati recentemente messi in visione al pubblico nei locali di accesso al Planetario come saggio dell’intero patrimonio, il libro rappresenta di fatto una vera e propria guida a tutta la realtà museale custodita nei locali della Fondazione, una realtà formata da tante preziose raccolte che abbracciano il campo della storia della scienza, della tecnologia e dell’insegnamento tecnico-scientifico e che, costituitesi prevalentemente nellOttocento, rappresentano un’importante testimonianza dell’evoluzione della cultura scientifica fiorentina.
Evoluzione dell’Aratro nella Toscana dei Lorena
Gori Guido (a cura di), 2002. Polistampa, Firenze.
L’idea di questo volume nasce in seguito al ritrovamento, presso il Gabinetto di Agraria dell’Istituto Tecnico “G. Salvemini-E.F. Duca D’Aosta”, di una collezione di modelli di strumenti aratori costruiti nel corso dell’Ottocento (soprattutto negli anni Venti e Trenta) in Toscana.
Questi strumenti, costruiti prevalentemente su istruzioni di Cosimo Ridolfi, rappresentano un importante esempio di studio scientifico applicato alle attività agrarie, allo scopo di migliorare la produzione e quindi le condizioni di vita della popolazione dell’allora Granducato.
184 pp., con numerose foto a colori e in bianco e nero.
L’acustica e i suoi strumenti. La collezione dell’Istituto Tecnico Toscano / Acoustics and its Instruments. The collection of the Istituto Tecnico Toscano
Giatti Anna & Miniati Mara (a cura di), 2001.Giunti, Firenze.
È un catalogo aggiornato degli strumenti di acustica appartenenti alla Collezione conservata presso la Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze.
(La prima versione era stata pubblicata nel 1986 al termine del restauro compiuto dopo l’alluvione del ‘66: P. Brenni, Catalogo degli strumenti dell’Istituto Tecnico Toscano, 1. Acustica, Firenze 1986).
144 pp., numerose foto a colori e in bianco e nero.
Archeologia industriale – Metodologie di recupero del bene industriale.
Atti del convegno (Prato, 16-17 giugno 2000)
Faustini Laura, Guidi Elisa & Misiti Massimo (a cura di), 2001. Edifir, Firenze.
Curato dall’Università degli Studi di Firenze e dalla Fondazione Scienza e Tecnica e pubblicato con il contributo della Regione Toscana, il volume raccoglie gli atti del convegno Archeologia industriale – Metodologie di recupero e di fruizione del bene industriale.
Il convegno, tenutosi a Prato il 16 e 17 giugno 2000, è stato promosso dal CICOP, Centro Internazionale per la Conservazione del Patrimonio Architettonico, e dall’Università degli Studi di Firenze come sessione pre-congressuale di Firenze 2000. V Convegno Internazionale sul Restauro del patrimonio Architettonico (Firenze, 17-24 settembre 2000).
198 pp., con illustrazioni in bianco e nero.
Gli strumenti di Fisica dell’Istituto Tecnico Toscano. ELETTRICITÀ E MAGNETISMO.
Brenni Paolo, 2000. Le Lettere, Firenze.
Il volume, che fa parte di una collana di cataloghi dedicati ad importanti collezioni italiane di strumenti scientifici, è dedicato alla sezione degli strumenti ed apparecchi elettrici dell’Istituto Tecnico Toscano, che è una fra le più ricche e complete della collezione dell’Istituto.
519 pp., con numerose foto a colori e in bianco e nero.
Gli strumenti di Fisica dell’Istituto Tecnico Toscano. OTTICA.
Brenni Paolo, 1995. Giunti, Firenze.
Il volume, come il precedente, fa parte di una collana di cataloghi dedicati ad importanti collezioni italiane di strumenti scientifici. Dedicato alla sezione degli strumenti ottici, è il risultato di un lungo lavoro di restauro e ricatalogazione dell’intera collezione dell’Istituto Tecnico Toscano, offre anche una introduzione storica sugli strumenti ottici nel XIX secolo.
240 pp., con numerose foto a colori e in bianco e nero.
Le meraviglie dell’ingegno: strumenti scientifici dai Medici ai Lorena.
Gravina Francesco (a cura di), 1990. Ponte alle Grazie, Firenze.
Il volume, al quale hanno contribuito diversi studiosi, rintraccia la storia dell’Istituto Tecnico Toscano, fornisce una breve descrizione delle sue collezioni e lo inquadra nel panorama storico-scientifico e tecnologico della Toscana e dell’Europa dell’Ottocento. (esaurito)
La biblioteca dell’Istituto Tecnico Toscano. 1. Libri antichi: catalogo (1482-1799)
Gori Guido & Misiti Massimo (a cura di), 1986. Tipografia Giuntina, Firenze.
Catalogo delle opere antiche scientifiche e tecniche (sia italiane che europee) appartenenti alla collezione della Biblioteca dell’Istituto Tecnico Toscano.
162 pp., con 13 tavole in bianco e nero.
