Spettroscopio

Descrizione: Un treppiede di ferro sostiene una colonna di ottone sulla quale è fissata una scatola cilindrica che racchiude il prisma. Radialmente sono fissati il collimatore, il cannocchiale e il tubo porta-scala.
Il collimatore reca ad un’estremità una fessura micrometrica la cui larghezza è regolabile tramite una vite e una molla antagonista. La fessura può essere parzialmente ricoperta da un piccolo prisma a riflessione totale. Lo spettro da esaminare proviene da una sorgente posta sull’asse ottico del collimatore. I raggi provenienti da una seconda sorgente luminosa, posta a lato del collimatore, vengono in esso deviati dal prisma a riflessione e generano così uno spettro di paragone sovrapposto al primo. Una lente acromatica rende i paralleli i raggi provenienti dalla fessura.
Il cannocchiale è munito di obbiettivo acromatico, di una lente di campo e di un oculare del tipo Ramsden. Lo spostamento dell’oculare per la messa a fuoco avviene tramite un sistema di pignone dentato e cremagliera. Il cannocchiale è incernierato alla scatola e i suoi spostamenti nel piano orizzontale avvengono tramite una vite micrometrica, con molla antagonista, posta sotto la scatola stessa.
Il tubo porta scala reca una lente convergente ed una scala incisa su vetro con 210 divisioni. Uno disco attorno alla scala scherma la luce parassita.
Lo strumento è corredato da i seguenti accessori:
a) 2 sostegni recanti un filo di platino usati per generare le fiamme da analizzare. Sono formati da una colonnina inserita in un piede circolare. Su di essa scorre, trattenuta da un anello, un’astina orizzontale sulla quale è infilato un tubo di vetro con un filo di platino terminante ad occhiello. Una goccia della soluzione (o un frammento di materiale solido) da esaminare viene posta nell’ occhiello di platino che si introduce nella fiamma di uno dei becchi a gas.
b) 2 becchi a gas utilizzati come sorgente luminosa per generare gli spettri. Sono inseriti in basi circolari e hanno la parte superiore filettata. Su di essi è avvitato un sostegno a raggiera con un camino tronco-conico che circonda parzialmente la fiamma. Il camino aumenta il flusso d’aria alla fiamma che diviene così più calda.
c)Un terzo becco a gas, montato su piede circolare produce una fiamma a farfalla. Viene usato per illuminare e proiettare la scala micrometrica sul prisma che, riflettendone l’immagine, la invia nell’oculare.

Data: 1890 circa

Autore: firmato da Franz Schmidt & Haensch

Misure: Altezza: 318, larghezza max.: 484; becchi a gas: altezza 220 e 255; sostegni: altezza 330 mm

Dal martedì al venerdì dalle 9 alle 16, sabato e domenica dalle 10 alle 18.

Lunedì chiuso.

Il Planetario è visitabile solo in occasione degli eventi e delle lezioni in programma, su prenotazione.

€ 10.00 adulti
€ 8.00 bambini

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