Termometro elettrico di Riess

Descrizione: Questo tipo di termometro elettrico fu perfezionato dal fisico tedesco Peter Theophil Riess (1804-1883) nella seconda metà degli anni Trenta dell’Ottocento, che migliorò apparecchi analoghi allora esistenti. Con questo strumento Riess compì numerose misure relative alla quantità di elettricità accumulata nelle bottiglie di Leida determinando tra l’altro che il calore generato nel filo attraversato dalla scarica è proporzionale al quadrato della carica e inversamente proporzionale alla superficie su cui essa è distribuita.
Una tavola di legno è incernierata ad una base rettangolare. La sua inclinazione viene regolata tramite un arco d’ottone munito di vite di fissaggio. Sulla tavola è fissata una scala in legno con divisioni ogni 5 mm e lunga 44 cm. Due supporti d’ottone trattengono lungo la scala un capillare terminante inferiormente con un bicchierino aperto e superiormente con un’ampolla. L’ampolla, munita superiormente di un rubinetto di vetro reca due serrafili diametrali che trattengono nel suo interno i capi di una spirale di platino. Il capillare era parzialmente riempito di liquido colorato: Riess utilizzava una miscela di alcol e di acido solforico colorato con cocciniglia.
La corrente prodotta dalla scarica di una bottiglia di Leida, passando attraverso la spirale di platino, ne provoca il riscaldamento che a sua volta causa una dilatazione dell’aria contenuta nell’ampolla del termometro così che il liquido nel capillare è spinto verso il basso. La sensibilità dello strumento può essere variata modificando l’inclinazione della tavoletta su cui è fissato il termometro.

Data: 1890 circa

Autore: firmato dalle Officine Galileo.

Misure: Larghezza 560, profondità 130, altezza 380 mm

Dal martedì al venerdì dalle 9 alle 16, sabato e domenica dalle 10 alle 18.

Lunedì chiuso.

Il Planetario è visitabile solo in occasione degli eventi e delle lezioni in programma, su prenotazione.

€ 10.00 adulti
€ 8.00 bambini

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